Il numero più grande è due

02.06.2019

Un amore come tanti quello fra Alberto ed Eleanor, che sboccia in un martedì di marzo qualunque, fra occhi che sono linee aperte sul mare ed un cielo che fa da cassa toracica ai loro cuori. Lei, biologa in giro per il mondo, lui che l'ama da sempre, da molte vite passate. Il numero più grande è due: due come la dualità, la congiunzione, l'unione di due elementi, l'equilibrio; equilibrio che Fabrizio Caramagna, da perfetto funambolo di parole, detiene egregiamente. Essere "aforisti" è un lavoro tortuoso ma essere "ricercatore di meraviglie" è un dono: un dono che l'autore presenta al mondo con questo libro, Il numero più grande è due, edito da Mondadori. Un romanzo poetico rivolto alle ballerine del carillon innamorate della musica rock, ai girasoli che seguono la luna, ai cuori intrepidi e ribelli, alle anime leggere e selvagge, ai bambini sepolti in ognuno di noi, proprio come i protagonisti che nel loro bisogno d'amarsi, racchiudono la fragilità e la solitudine di due oceani che non si investono mai. Un amore che è raccontato aforisma dopo aforisma con gli occhi di chi è seduto su di una nuvola e pesca l'infinito: il coraggio di lasciare andare è libertà, come lo è il coraggio di non calpestare, non frenare, non spingere l'altro ma accompagnarlo, cosa ormai  rara. Ci sono due punti che caratterizzano il romanzo: il sogno e la libertà. Entrambi li ritroviamo nel mare, ricorrente in ogni ciclica pagina: la vita scorre, si spezza e ritorna, così come la Grande Madre Terra, appisolata su ogni parola, che urta contro una società troppo ipotecata nel virtuale, lamentosa di non essere più testimone dello stupore, quando poi basterebbe alzare gli occhi al cielo per capire che siamo infinito solo con l'altro. Caramagna sogna e fa sognare, si specchia e fa rispecchiare, incosciente comandante valoroso che ci conduce verso l'Isola degli Incanti alla ricerca di un tesoro ormai pericoloso: l'amore. Ma è davvero l'amore a far paura o è la sua idea? Il grande Picasso affermava: "A dodici anni dipingevo come Raffaello, però ci ho messo tutta una vita per imparare a dipingere come un bambino." Il numero più grande è due insegna proprio questo: a dipingere la vita con i colori di un bimbo.

TITOLO: Il numero più grande è due

AUTORE: Fabrizio Caramagna

GENERE: Romanzo poetico

EDITORE: Mondadori

PAGINE:  pag. 260

CONSIGLIABILE: Assolutamente sì 

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