Figlia della Nebbia (Dark Myst Vol.2)

Avevamo lasciato Dark Myst nelle mani di Audrey Ross, la crudele regina del Black Cemetery, che con il suo seguito di anime dannate si cibava degli abitanti di quel luogo. Otto anni dopo, lei è ancora là, più forte che mai, poiché non è sola: infatti ha con sé la piccola Sveva, la figlia che una giovane donna Mandy, ebbe dal suo fidanzato di allora John Allen, mentre lui era già diventato un mostro. E infatti la bimba, cresciuta da Audrey, non ha delle caratteristiche umane, che le conferiscono il titolo di Figlia della Nebbia. Dark Myst sembra spacciata, le persone in vita sono poche, ma grazie all'arrivo in città di una ragazza, April Cole e, all'aiuto dell'anziana amica Emily Noir (già incontrata in diversi libri dell'autrice), Dark Myst verrà momentaneamente salvata dalla perfida creatura: ma si sa, il Male non dorme mai e questo, sarà solo un arrivederci per la pace della sfortunata cittadina. Inoltre farà il suo ingresso Axel, un ragazzo misterioso che affascinerà April e tutti voi. Nella Figlia della Nebbia, l'autrice Valeria De Luca ritorna con una scrittura più matura, più consapevole e resta fedele all'impronta horror stampata nel primo volume. L'unica pecca è la brevità del racconto che lascia l'amaro in bocca ad una curiosità legittima che sicuramente verrà soddisfatta in seguito.
TITOLO: Figlia della nebbia (Dark Myst) Vol. 2
AUTORE: Valeria De Luca
GENERE: Gothic-dark horror
EDITORE: Self- pubblished
PAGINE: 51 pag.
CONSIGLIABILE: Sì
